La Bibbia. Cioè, i libri del Vecchio e del Nuovo Testamento. Nuovamente traslatati in lingua Italiana da Giovanni Diodati, di nation Lucchese.

In-4, (cm. 25), pp. (4) 847 (1) 178 (2) 314 + (1 carta bianca). Grande vignetta incisa al frontespizio. testo su due colonne. Legatura settecentesca in piena pelle, dorso liscio con titoli e fregi in oro. Piatti inquadrati da cornici dorate. Sguardie marmorizzate. Abili restauri alle cerniere che rimangono leggermente fragili, peraltro esemplare genuino e ben conservato. Si tratta della celebre prima edizione della bibbia tradotta in italiano da Giovanni Diodati. Quest’ultimo viene ricordato come un attivo riformatore italiano (Lucca 1576 – Ginevra 1649) in contatto con il Sarpi per l’opera di riforma religiosa a Venezia, pastore e professore di teologia a Ginevra. La sua fama è legata alla presente traduzione della Bibbia cui seguì una seconda edizione rivisitata nel 1644. La presente traduzione rappresenta un’eccezione nel panorama religioso del tempo che provocò in Italia una severa opposizione che si acuì nel secolo XIX, in reazione ai tentativi protestanti di diffonderla capillarmente.