Cm. 27, pp. xxvii (1) 453 (1). Frontespizio in rosso e nero con grande fregio centrale. Legatura coeva in cart. alla rustica con titoli ms. su tassello al dorso. Qualche forellino di tarlo limitato alle ultime 2/3 carte (d’indice), peraltro esemplare genuino e marginoso, ben conservato. Edizione originale, assai rara di questo trattato stilato da Niccolò Donato (Venezia 1704-1765) studioso e politico nominato dal Consiglio dei Dieci storiografo della Repubblica. La presente opera si compone di due trattati. Nel primo vengono esposte le principali qualità per chi vuol diventare uomo di governo. Nel secondo si contempla l’esercizio più essenziale dell’uomo di governo, il cui impiego deve essere quello di procurare, per vie ragionevoli e giuste, quanto può giovare allo stato di cui è ministro.
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